Il 27 settembre torna in a Bari l’attesissima “Notte Europea dei Ricercatori”. L’iniziativa, promossa dalla Commissione Europea, coinvolge dal 2005 migliaia di ricercatori di tutti i paesi europei. L’appuntamento, per quest’anno a Bari è nella Sala Murat, in Piazza del Ferrarese, dove, tra gli altri progetti ed attività del Politecnico, sarà presentato il Progetto «Radon». I ricercatori e le ricercatrici del dipartimento di Ingegneria elettrica e dell’informazione del Politecnico di Bari guideranno il pubblico attraverso lo studio su un rivoluzionario kit capace di intercettare il gas radon.
Un sistema, vincitore del finanziamento comunitario di un milione di euro attraverso il bando Living Labs della Regione Puglia, utile a sensibilizzare comunità particolarmente a rischio di esposizione al gas radioattivo, tra le quali il Comune di Maruggio e alcuni territori in provincia di Lecce.
Presenti per l’iniziativa, ed in particolare per il progetto Radon, Docenti e Ricercatori del Poliba tra cui Cristoforo Marzocca, Dian Palagachev, Tiziano Politi, Marina Popolizio, Alberto Amato, Roberta Borzone, Emanuele Digioia, Michele Di Gioia, Flavia Esposito, Alessandra Scarcelli, Jessica Uva e Vincenzo Di Lecce (responsabile scientifico del progetto)