Si terrà venerdì 4 ottobre, alle ore 18, nella sede teatrale della compagnia Tiberio Fiorilli in via Bengasi 29, l’Open Day per presentare la ventesima edizione del Laboratorio Arti Sceniche, un modo per conoscere e imparare a fare teatro diretto da professionisti di cinema e teatro. Il Laboratorio quest’anno si amplia con ben tre fasce di età, che va dal teatro per over 50, green per giovani dai 14 anni in su e per i ragazzi dai 7 ai 13 anni.
Tre fasce di età distinte per tre modi diversi di fare didattica teatrale, con metodi di studio e divertimento fondato, proprio venti anni fa, dal grande maestro del teatro italiano Renato De Carmine e i suoi allievi. Proprio sulla scia degli insegnamenti del grande attore i docenti hanno un approccio diverso per ogni fascia di età ma sempre utilizzando il “metodo mimico” inventato dal regista Orazio Costa e utilizzato da Renato De Carmine e tanti altri registi di tutto il mondo.
Le lezioni di terranno una volta a settimana dai docenti della compagnia, da Rachele Viggiano – che ne cura la direzione e dizione e fonetica – a Vito Latorre (recitazione e regia), il coreografo Luca Molino per il teatro-danza e Maria Cosmai docente per il teatro ragazzi da 6 a 13 anni. Sono previste “incursioni teatrali” di Roberto Negri sull’uso della maschera nella Commedia dell’Arte che gli stessi allievi potranno utilizzare.
Il Laboratorio prevede una lezione aperta di fine corso i primi di giugno ed è riconosciuto dal Ministero Attività Culturali (MiBACT), dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari oltre che Università e Accademia di Belle Arti di Bari. Infatti studenti e scolari pagano una retta mensile particolarmente agevolata. Al termine dell’anno accademico, la Compagnia rilascia un attestato valevole come credito scolastico e universitario, il cosiddetto CFU, proprio grazie al livello professionale del Laboratorio.