Un viaggio a ritroso attraverso venti anni di carriera. È quello che propone Cristina Donà, seconda ospite del “giovedì friendly” dell’Eremo Club di Molfetta, il 29 giugno (start ore 22). Si tratta dell’unica data pugliese per il tour “Tregua 1997-2017 Stelle buone” nel quale la cantautrice di Rho per una estate volge lo sguardo all’indietro, ai suoi esordi, all’uscita del suo primo album Tregua, nel 1997, prodotto da Manuel Agnelli.
“Voglio festeggiare l’affetto che il pubblico mi ha riservato a partire dal mio primo album – ha spiegato la rocker – l’accoglienza che ebbe subito, appena uscito. L’influenza che Tregua e la mia musica hanno avuto su molti artisti delle nuove generazioni”.
Il live di giovedì sarà occasione per riascoltare i brani di “Tregua”, oltre alle canzoni simbolo della sua carriera e alle cover dei grandi autori e degli artisti italiani con cui Donà ha avuto il piacere di duettare e che solo sporadicamente ha eseguito dal vivo. Ad accompagnarla sul palco dell’Eremo saranno alcuni musicisti storici testimoni degli inizi della sua avventura musicale come Cristiano Calcagnile alla batteria, che cura anche gli arrangiamenti del live, e Lorenzo Corti alla chitarra. In più, Danilo Gallo al basso e Gabriele Mitelli alla tromba.
Il programma della serata sarà arricchito poi dalle selezioni di Jonathan Pappolla, in arte Djones, artista e illustratore, che unisce in sé la passione per la “profana” musica italiana degli anni Sessanta e il “sacro” amore per le leggende del rock britannico e a stelle e strisce. A seguire, spazio per il progetto PLAYGIRLS FROM CARACAS nato a Lecce nel 2007 per volontà di Annalisa (artista visiva) e Benedetta (musicista e artista visiva), a cui si aggiunge Gilvia (musicista, artista multimediale e già membro de “Le Supersquillo”).
Nella sala grande invece, ecco l’Ensemble Sudestada che ha iniziato il suo percorso musicale nell’ambito del repertorio popolare est-europeo, ricercando e ricreando per la formazione di violino, fisarmonica, contrabbasso, percussioni e clarinetto, le più celebri sonorità balcaniche, klezmer e yiddish e le atmosfere del passionale tango. In serata gireranno anche i dischi di Dj Misspia.
Spazio Expo dedicato ad Eva Novielli e a Effemme: Eva esporrà le opere del ciclo “Who Is the poser? Here Is a poser!” che aprono una serie composta da quadri di piccole dimensioni ispirati invece dalla gargantuesca Lobster dell’artista Jeff koons. Flavia Murante invece, in arte Effemme, classe 1990 disegna da sempre, l’arte è la sua grande passione e i suoi primi ricordi sono legati al disegno, tra pennini, china, acquerelli e pantoni. Predilige ritrarre figure femminili, cercando di infondere nei loro tratti alcuni dei suoi stati d’animo.