Il cuore culturale della città pulsa nel ‘miglio dei teatri’, come il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ama definire il collegamento ideale tra il teatro Piccinni e il Kursaal, finalmente restituiti alla fruizione del pubblico dopo lunghi restauri conservativi, il Margherita, gioiello su palafitta diventato contenitore di mostre ed eventi, e l’intramontabile bellezza del Petruzzelli.

I teatri sono solo una delle bellezze da scoprire di Bari, sempre più apprezzate dai turisti che arrivano nel capoluogo della regione Puglia, da tutto il mondo. Folgorati dal centro storico, tutto da esplorare: un dedalo di vicoli, corti e palazzi storici, impreziosito da trenta chiese, alcune sconosciute agli stessi baresi. Meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni, è la basilica di San Nicola, presa d’assalto per le celebrazioni del 6 dicembre e nei più importanti appuntamenti del calendario ortodosso. Imperdibili la basilica romanica di San Gregorio, la cattedrale di San Sabino e il castello Normanno-Svevo, voluto da Federico II e dimora di Bona Sforza, duchessa sovrana della città, i cui gioielli sono ora custoditi nelle sale del castello. Bari vecchia offre scorci da cartolina, fotografati e apprezzatissimi anche sui canali social dei travel blogger internazionali, catturati dall’arte antica della produzione delle orecchiette en plein air. Il lungomare più esteso d’Italia, poi, può vantare l’affaccio di palazzi storici, spiagge frequentatissime, il Monastero di Santa Scolastica col suo museo, la Fiera del Levante, il faro di San Cataldo. Il cuore nella storia e lo sguardo nella modernità: imperdibile la visita nei contenitori culturali riaperti e restituiti al pubblico, a partire dal teatro Margherita, esemplare raro di teatro su palafitta.

Bari e le storie da scoprire: forse non tutti sanno che una perla è racchiusa nello scrigno del teatro ottocentesco Piccinni, il più antico della città recuperato grazie a un restauro conservativo durato nove lunghi anni. Al suo interno troneggia il palco reale, con il suo drappeggio dal colore originale rosso alizarina, e una foglia d’argento a conferire l’effetto trasparenza e lucentezza. Proprio dai palchi del teatro Piccinni potranno affacciarsi gli spettatori del “Cantatour”, lo show di Radiobari realizzato con il supporto di Pugliapromozione, che il 17 dicembre farà tappa a Bari. Uno spettacolo, a metà strada tra corrida e karaoke, che mette al centro la musica e le gag comiche di Renato Ciardo. Il musicista attore, coinvolgerà gli spettatori in sala, che saranno invitati ad esibirsi sul palco e a mettersi alla prova in una gara canora con brani editi di artisti pugliesi che hanno dato lustro alla loro terra. Dopo le tappe di Altamura e Mola, gran finale al Piccinni il 17 dicembre con ospite d’eccezione il pugliese “Savino Zaba” con la sua stonato band.

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