L’arte dello “stone balancing”, le “pietre in equilibrio”, è una pratica Zen antichissima che si sta rapidamente diffondendo sulle nostre spiagge. L’ultimo ‘avvistamento’ è stato registrato a Torre a mare, dove lungo tutto il litorale sono comparse queste piccole sculture, che rappresentano una forma di meditazione, legata alla maestria di tenere insieme, impilati, sassi, ciottoli o pietre l’uno sull’altro in equilibrio.
A fotografare le sculture è stato – ancora una volta – Francesco Ventrella, consigliere del Primo municipio, fondatore anni fa del comitato di quartiere e sempre attento a quello che accade sul territorio. Durante la sua corsa mattutina, il fotografo (per passione) ha immortalato le piccole composizioni lungo la costa e nelle calette del borgo marinaro, che disegnano un profilo diverso e suggestivo del lungomare sud. E Torre a mare è ormai un soggetto sempre più social, se è vero che spopola l’hashtag #iovivoatorreamare.
Se te le sei perse, guarda le splendide foto delle calette di Torre a mare realizzate col drone.