Tanta musica, moltissime gag e gli applausi scroscianti del pubblico che ha affollato il teatro Rossini di Gioia del Colle. È partita così, venerdì 28 ottobre, la seconda edizione del Cantatour: lo spettacolo itinerante di Radiobari, supportato da Pugliapromozione e Regione Puglia, che con Renato Ciardo ed i suoi ospiti sempre diversi porta in giro maxi porzioni di pugliesità e tanto divertimento. Una vera e propria carovana di risate che anche quest’anno trova posto in alcuni dei luoghi più belli, affascinanti e attrattivi della Puglia. Regione che grazie alle sue bellezze, tutte da visitare, ha vissuto un’estate 2022 da record con oltre 2 milioni di arrivi (dati Osservatorio Pugliapromozione).
Puglia regina del turismo con sole, mare e spiagge, ma non solo. I borghi ed i centri storici, con i loro mille scorsi da scoprire, le escursioni tra la natura ed i percorsi enogastronomici da assaporare tutto l’anno hanno garantito negli ultimi mesi un movimento turistico in grande crescita. Soprattutto dall’estero, con uno strabiliante +13% rispetto a prima della pandemia del 2019. Oggi in Puglia i principali mercati turistici, in termini di arrivi, sono Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito e Usa. Turisti provenienti da tutto il mondo che ormai mettono la Puglia in cima alla lista dei desideri per i loro viaggi di piacere, scopri qui cosa fare durante la permanenza in Puglia.
Tra i posti da cerchiare col pennarello sulla cartina del tacco d’Italia c’è sicuramente Gioia del Colle, centro del comprensorio delle Murge, a poco più di 20 chilometri dai trulli di Alberobello e a circa 40 chilometri da Bari, noto in tutta Italia per le sue deliziose mozzarelle ed i suoi succulenti latticini: due elementi gustosissimi che Renato Ciardo non ha tardato a chiamare in causa all’interno del suo show di venerdì scorso. Del resto, da ormai due anni, la mozzarella di Gioia del Colle è iscritta ufficialmente nel registro delle Denominazioni di Origine Protette (DOP) e delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP) diventando così ancor di più prodotto identitario della comunità gioiese e immancabile ‘gadget culinario’ da portar via per ogni turista in visita.
Al teatro Rossini di Gioia – una perla inaugurata nel 1843 che nella sua piazzetta antistante vede anche la presenza di quattro affascinati sculture in pietra dello scultore Antonio Paradiso, della vicina Santeramo in Colle – la serata è iniziata con un Ciardo in versione Rocky Balboa. Guantoni e accappatoio da ring, in sottofondo la colonna sonora che ha accompagnato le gesta del pugile più famoso del cinema e una curiosità subito svelata tra i sorrisi delle quasi 300 persone accolte in platea: Sylvester Stallone, attore di Hollywood che ha interpretato Rocky sul grande schermo, ha origini gioiesi. In un video mandato in onda sul ledwall installato sul palco poi, un altro omaggio ai padroni di casa. In sequenza, infatti, passano le immagini dei preziosi monumenti di Gioia. Dal possente Castello normanno svevo alla magnifica Chiesa matrice di Santa Maria Maggiore.
Il Castello normanno svevo spicca per bellezza e imponenza nel cuore del centro antico di Gioia del Colle. Ampliato da Ruggero II, fu ricostruito da Federico II intorno al 1230 e oggi è sede del Museo Archeologico Nazionale, dove ammirare preziosi reperti archeologici. All’evergetismo normanno si deve anche l’edificazione della chiesa madre di Gioia del Colle, eretta verso la fine dell’XI secolo da Riccardo Siniscalco. Oggi all’interno del Museo Nazionale Archeologico, scrigno di reperti provenienti dagli scavi effettuati sul Monte Sannace e nei dintorni, sono custoditi corredi funerari e oggetti ornamentali dal V al III secolo a.C. esposti nelle sale comprendono vasi decorati e armi, fibule metalliche e statuine di terracotta che raccontano usi e costumi di una delle più ampie comunità peucete.
Fin qui, le ‘cartoline’ di Gioia che il Cantatour ha deciso di portare all’attenzione del proprio pubblico. La voce dello spettacolo, invece, è stata la musica pugliese con una gara amatoriale, a metà tra la corrida e il karaoke, in cui si sono sfidati i più coraggiosi spettatori in sala. Vecchio Frack di Domenico Modugno, Ci sarà di Al Bano e Romina e Ti fa stare bene di Caparezza sono state le prime tre canzoni cantate. La gara, a questo punto, è stata interrotta dall’arrivo dei super ospiti della prima tappa del Cantatour. I Neri per Caso, celebre band che ha richiamato a sé l’attenzione del grande pubblico a metà degli anni 90: il palco prestigioso era quello di Sanremo, il brano era Le ragazze. Ovviamente proposto anche al Rossini di Gioia. Mezz’ora di esibizione e tanti applausi, per poi tornare alla gara con Il battito animale di Raf ed Estate dei Negramaro.
Altri brani e altri ospiti andranno ad arricchire le prossime due tappe del Cantatour in programma nelle prossime settimane. L’11 novembre al teatro Mercadante di Altamura sarà la volta di Massimo Di Cataldo, il 2 dicembre al teatro Curdi di Barletta toccherà a Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte (ex Matia Bazar). “Ringrazio Radio Bari e Telebari per l’interessante opportunità offerta a Gioia del Colle di ospitare la prima tappa della seconda edizione del Cantatour – ha detto l’assessore alla Cultura e al Turismo gioiese, Lucio Romano -. A poche settimane dalla presentazione della nuova stagione, il teatro comunale Rossini ha avuto il piacere di accogliere un evento che, attraverso la musica e l’intrattenimento, ha contribuito a far conoscere e a valorizzare storia, bellezze ed eccellenze della nostra città”.