SSC Bari, Di Cesare: “A disposizione per domenica. Rinnovo? Vedremo a fine stagione, studio da ds”

Convidi

Intervenuto in esclusiva per noi nel corso della trasmissione ‘Buongiorno Bari’, queste le parole del capitano biancorosso:

CONDIZIONE FISICA: “Sto meglio, ho avuto un problemino al polpaccio dopo uno scontro di gioco e faccio un po’ fatica a recuperare da queste problematiche. Però adesso sto meglio ed è una settimana che mi alleno. Sono a disposizione”.

ASSENZA CHEDDIRA: “Noi facciamo il tifo per lui anche se ci manca. Spero che il Marocco possa andare il più avanti possibile, stanno facendo un gran mondiale e stanno dimostrando di essere una grande squadra. Aspettiamo il suo esordio, se lo merita”.

BILANCIO ATTUALE SUL BARI: “Quello che ci manca in questo periodo è sicuramente la vittoria, per il resto sono contento del nostro percorso. In classifica siamo sopra a squadre ben più quotate come Benevento, Cagliari e lo stesso Pisa che affronteremo domenica. In questo periodo non stiamo vincendo e siamo i primi ad essere dispiaciuti. Quello che mi rende orgoglioso è che finora non abbiamo ancora incontrato squadre capaci di metterci in grossa difficoltà”.

PROSSIMO AVVERSARIO, PISA: “È una squadra costruita per vincere il campionato. Ho visto la partita che hanno disputato contro la Ternana e mi hanno impressionato. Non avranno forse il blasone del Cagliari e del Genoa, ma secondo se la giocheranno fino alla fine per vincere il campionato. Hanno giocatori forti come Morutan e Torregrossa. Poi col cambio di allenatore hanno ritrovato il loro ritmo”.

SCADENZA CONTRATTO A GIUGNO 2023 E RINNOVO: “Non lo so, non ci penso. Adesso voglio concentrarmi solo sul presente. Ho un età che non mi permette di programmare il futuro. Sono contento di quello che sto facendo, ma poi valuteremo. Se a giugno sarò ancora in queste condizioni si potrà valutare seriamente il rinnovo. È vero che oggi si pensa che un calciatore a 34-35 anni sia finito, ma i fatti dimostrano il contrario. Ho diversi amici ed ex compagni di squadra che a quell’età non riescono a trovare squadra perché ora la prima cosa che vedono è l’età. Questo per me è un errore”.

FUTURO: “Studio da ds. Sono già 3-4 anni che ho deciso di intraprendere questa via una volta terminata la carriera. Poi nel calcio non si sa mai, per ora ho deciso di formarmi in questa direzione. Non sappiamo mai cosa potrà riservarci il futuro, potrei anche cambiare idea”.


Convidi
Questo articolo stato pubblicato in . Aggiungi il permalink ai segnalibri.