Il difensore greco ha firmato un contratto biennale. Questa mattina la presentazione ufficiale: guarda il video!
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“Rispetterò la maglia sino all’ultimo giorno”. Si presenta così Evangelos Moras, primo colpo dell’era Giancaspro. Una frase all’apparenza semplice ma significativa, perchè rappresenta il credo di Evangelos Moras, la sua professionalità e il suo modo di intendere il calcio e la vita. Quella vita inevitabilmente cambiata dopo la scomparsa del fratello, due anni fa, colpito da una grave forma di leucemia. Una vita che Evangelos ha provato a difendere sino all’ultimo giorno, donando al fratello il proprio midollo osseo. “Una tragedia – il ricordo di Moras – che mi ha segnato e sconvolto. Ma che mi ha dato anche la forza di continuare e andare avanti. Dedicherò a mio fratello ogni singolo momento e gli ultimi anni della mia carriera”. Il difensore greco, svincolato, ha firmato con il Bari un contratto biennale. Decisivo il suo rapporto con il direttore sportivo Sean Sogliano. “Se sono a Bari -spiega – lo devo soprattutto a lui e al rapporto che ci lega. Stavo per firmare con un’altra squadra, ma non potevo dire di no alla chiamata del direttore. La categoria non mi importa, Bari è una piazza importante e c’è un progetto serio”. Alla soglia dei 35 anni, Moras aggiungerà esperienza e personalità al nuovo corso biancorosso. “Ho ancora tanto da dimostrare – prosegue il greco – non è una questione di età. Se non avessi avuto stimoli sarei rimasto a casa. Metterò a disposizione del gruppo la mia esperienza, ma sarà fondamentale che tutte le componenti remino dalla stessa parte. Il mio motto? Dare sempre il massimo e lottare. Sino all’ultimo giorno”. [bt_youtube url=”https://youtu.be/N9JLd7IxV5I” width=”600″ height=”400″ responsive=”yes” autoplay=”no”][/bt_youtube]
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