Effettuato un primo versamento di 2,5 milioni di euro come caparra confirmatoria del contratto preliminare

“Cinque anni per portare il Bari tra le grandi d’Europa”. Datò Ahmad Noordin si è presentato così, accendendo la fantasia dei tifosi biancorossi. “La mia sfida è portare questa squadra – ha proseguito l’imprenditore malese – ai vertici del calcio italiano, niente è impossibile. Sarà importante pianificare bene le attività, finanziare il club in maniera corretta e raggiungere una dimensione tale da autoalimentarsi. Mi piacerebbe poi creare un’Academy del calcio, un centro sportivo dove far crescere i giovani talenti locali”. Datò Noordin preferisce però non quantificare in termini economici il suo ingresso in società con il 50% della quote, cosi come non fornisce dettagli sulle sue aziende. “Una questione di riservatezza – precisa -. In ogni caso non è mia intenzione acquistare l’intero pacchetto azionario. Sono contento del mio 50%, la restante parte è giusto che resti in mano ai baresi. Per questa operazione ho investito parte del mio patrimonio personale, ma conto di convincere il Governo malese a investire fondi sovrani in sponsorizzazioni. In Malesia ci sono importanti società come Petronas, solo per citarne una”. L’operazione sarà conclusa entro fine Maggio, ma l’organigramma societario non dovrebbe subire variazioni. Gran parte dell’investimento sarà investito per l’aumento di capitale che sarà portato a una valutazione di gran lunga superiore a quello attuale. In giornata prevista la firma in uno studio notarile. Nella circostanza sarà certificato il versamento da parte di Noordin di oltre 2milioni di euro come caparra confirmatoria del contratto preliminare. [bt_youtube url=”https://youtu.be/OWDBak4D-tw” width=”600″ height=”400″ responsive=”yes” autoplay=”no”][/bt_youtube]