Dove non è riuscita neanche la capolista Reggina, ci riesce il Bari. Grazie alla vittoria per 1-0 sul campo della Paganese la squadra allenata da Vincenzo Vivarini conquista altri 3 punti e riesce a prolungare la striscia di risultati utili consecutivi e a battere la squadra campana, fin’ora mai sconfitta tra le mura amiche. I biancorossi scendono in campo con il 4-3-1-2 visto a Bisceglie. Dietro le due punte Simeri e Antenucci, c’è Terrani. Sulla corsia difensiva di sinistra confermato Perrotta al posto di Costa. A centrocampo c’è Folorunsho dal 1′ al posto di Hamlili. Primo tempo avaro di emozioni e partita poco spettacolare anche in virtù di un terreno reso pesante dalla pioggia. La prima conclusione in porta pericolosa arriva al 41′ con Antenucci che colpisce di testa su cross di Simeri. Nella ripresa il Bari scende in campo con un piglio più offensivo, Vivarini cambia le carte in tavola e sostituisce Hamlili con Folorunsho e Neglia al posto di Terrani. Al 70′ arriva il gol che sblocca il risultato: Simeri dalla destra crossa e Antenucci in acrobazia mette in rete segnando il 10° gol stagionale.
“Oggi siamo andati oltre le difficoltà che oggettivamente c’erano – ha dichiarato nel post partita mister Vivarini – Chiaro che non era facile con il campo in quelle condizioni ma siamo stati bravi a dar qualità al gioco nonostante le avversità. Vittoria a tavolino della Reggina? Purtroppo sono cose che in questo momento capitano in Italia, noi siamo convinti dei nostri mezzi e pensiamo ad andare avanti”.
“Era una partita difficile per gli avversari e per il campo pesante – ha dichiarato nel post gara il centrocampista del Bari Raffaele Bianco – Ma siamo stati bravi a vincere e di conseguenza ci teniamo questi 3 punti che ci permettono di continuare la striscia di risultati utili consecutivi. Il 4-3-1-2? E’ un modulo che privilegia il possesso palla e noi dobbiamo migliorare sotto questo aspetto”.