Stefano Colantuono è arrabbiato. E non fa nulla per nasconderlo. Parla di un pareggio possibile ma non risparmia i suoi dalle critiche. E del resto lo 0-2 rimediato sul campo del Cittadella non lascia spazio a dubbi.
“Al netto dell’aspetto tattico, di quello tecnico e delle tante assenze – spiega l’allenatore del Bari -, la squadra non mi è piaciuta sul piano dell’atteggiamento. È la prima volta che accade nella mia gestione e vorrei non capitasse più. Fino ad oggi avevamo fatto dell’organizzazione difensiva e dell’attenzione la nostra forza. In questi 90 minuti abbiamo fatto male. Dobbiamo prendere esempio dal Cittadella: grinta, agonismo, furore e voglia di fare. Certo, avremmo potuto anche pareggiare, abbiamo avuto le nostre occasioni, ma indipendentemente dal risultato sarebbe stato comunque un sabato molto negativo”.
Sui nuovi. “Morleo è tanto che non giocava. Parigini pure. Sono contento di Macek, mi piace molto. Floro Flores ha approcciato la gara molto bene. Tutti devono crescere nel minutaggio, in questi sei mesi hanno fatto pochino. Cosa dirò negli spogliatoi? Coi ragazzi ci parlo lunedì. Con l’adrenalina alle stelle rischi di dire cose sbagliate. Ma le cose che ho da dire sono tante”.