Il Bari che non ti aspetti. A Chiavari è scesa in campo la brutta copia della squadra vista nelle ultime tre settimane. Un Bari irriconoscibile e rimandato, surclassato dall’Entella e ricaduto negli errori del passato. A decidere la gara le reti di Ammari e Diaw, sontuosa prestazione dell’ex Caputo che ha mandato in tilt la difesa biancorossa. Un Bari che manca il poker, raggiunto in quinta posizione dal Perugia e dal Novara. Sabato al San Nicola la sfida contro la capolista Frosinone.
Circa 500 i tifosi biancorossi presenti a Chiavari. Bari in campo con il 4-3-3: al centro della difesa Colantuono conferma Moras e Suagher, a centrocampo si rivede Macek, in attacco il tridente composto da Galano, Parigini e Floro Flores. Assenti gli infortunati Tonucci e Brienza.
Parte subito forte l’Entella: sugli svilpuppi di un calcio d’angolo, Troiano stacca di testa e colpisce la parte alta della traversa. Un minuto dopo è il sinistro di Ammari ad essere neutralizzato in due tempi da Micai. L’inizio della formazione di Breda è veemente, il Bari fatica a contenere gli attacchi degli avversari. L’ex Caputo ruba palla a un distratto Moras ma non riesce a premiare l’inserimento di Palermo. E sempre su uno svarione di Moras, è lo stesso Caputo a mancare da pochi passi la deviazione decisiva. In campo c’è solo la squadra di casa, Bari surclassato sul piano del ritmo e dell’intensità, incapace di reagire. Al 27′ il gol dell’Entella: filtrante di Catellani per Caputo, abile con un colpo di tacco a far scorre il pallone per Ammari, libero di battere da pochi passi Micai. Colpevole la difesa del biancorossa, sorpresa dalla micidiale ripartenza degli uomini di Breda. Difesa che sbanda paurosamente ancora su una sontuosa giocata di Caputo, neutralizzata in qualche modo da Micai. Il primo tempo si chiude con l’Entella meritatamente in vantaggio per una rete a zero. Bari irriconoscibile.
Non cambia il copione della partita nel secondo tempo. L’Entella si chiude con ordine e riparte, il Bari fatica a dare velocità alla propria manovra offensiva. E Colantuono cambia: Furlan e Raicevic per Parigini e Macek, si passa al 4-2-4. La formazione biancorossa riesce però a rendersi pericolosa solo con una conclusione dalla distanza di Salzano. Poi il nulla. E l’Entella raddoppia: ancora un volta difesa in bambola, e Diaw supera Micai su assist di uno scatenato Caputo.