Eliminato il Parma, sotto con la Cremonese. Domani, sabato 12 agosto, alle ore 21 presso lo stadio San Nicola, il Bari scende in campo per il terzo turno di Coppa Italia e tra i calciatori a disposizione di mister Fabio Grosso ci sarà anche Simone Iocolano, centrocampista offensivo classe 1989 prelevato a titolo temporaneo con obbligo di riscatto dall’ Alessandria. Nella conferenza che precede il match però, l’allenatore parla quasi esclusivamente della squadra nel suo complesso.
“I ragazzi sono in buona condizione – inizia Grosso -. Stiamo lavorando bene nonostante le alte temperature. C’è grande partecipazione, entusiasmo e voglia di fare bene. Ho tutti i calciatori a disposizione tranne Masi e Sabelli ma per sciogliere i dubbi di formazione ho ancora due allenamenti e conto di risolverli solo a ridosso de fischio d’inizio. La stagione è lunga e avrò bisogno dell’aiuto di tutti”.
Sull’avversario. “La Cremonese? Se tutti parlano di una serie B di alto livello il merito è anche delle neopromosse dalla Lega Pro – spiega l’allenatore -. I nostri avversari arrivano da un anno ricco di successi e la vittoria ottenuta fuori casa nel turno precedente avrà regalato loro ancora più entusiasmo. Hanno allestito una formazione competitiva: ci aspetta una partita difficile almeno quanto quella contro il Parma. Noi abbiamo voglia di rimettere in campo l’atteggiamento visto domenica e di migliorare gli aspetti che ci sono piaciuti meno. Possiamo creare più occasioni e difendere meglio: abbiamo ampi margini di miglioramenti in entrambe le fasi di gioco”.
Nella conferenza di Grosso c’è molta partita e poco mercato. “Di acquisti e cessioni si occupa il direttore – conclude il mister -. Sappiamo che la squadra si può migliorare ma sappiamo anche che abbiamo tanti ragazzi bravi. Alla fine del mercato mancano ancora tanti giorni e da qui al gong ci saranno tantissimi movimenti. Moltissimi ce ne saranno nel finale e spero siano quelli giusti. Iocolano? Ha tante qualità, può occupare diverse posizioni in campo ma soprattutto mi piace perché ha tanta fame”.