È stato presentato ieri a Roma, nell’incantevole cornice della Sala Dante di palazzo Poli, il mondiale di pallavolo maschile che sarà ospitato da Italia e Bulgaria dal 10 al 30 settembre 2018: tra le sei sedi di gioco italiane c’è anche Bari, che aprirà nuovamente le porte del PalaFlorio. Insieme al capoluogo pugliese anche Roma, che ospiterà la gara inaugurale, Firenze, Bologna, Milano e Torino dove si svolgeranno semifinali e finali.
Quello del 2018 sarà il primo mondiale organizzato da due nazioni, così come avvenuto nell’europeo del 2015. Tra le città bulgare ospitanti ci saranno Sofia, Varna e Ruse. Il sorteggio dei gironi avrà luogo a Firenze, presso Palazzo Vecchio, il prossimo 30 novembre per conoscere le date e le squadre delle pool. Sarà la terza volta che l’Italia ospiterà un mondiale maschile dopo le edizioni del 1978 e del 2010, la prima per Bari con un mondiale maschile.
Dopo la prima gara inaugurale in programma a Roma, saranno 24 le squadre in corsa, alla conquista del titolo vinto nel 2014 dalla Polonia: 6 le squadre in ognuna delle 4 pool (due in Italia e due in Bulgaria) della prima fase, 4 le squadre in ognuna delle 4 pool (due in Italia e due in Bulgaria) dalle quali in 6 staccheranno il pass per il week end di Final6 a Torino al PalaAlpitour.
“Questo è un evento davvero importante – commenta l’assessore Pietro Petruzzelli -, che riportiamo a Bari a distanza di pochi anni dal mondiale femminile. Sarà la conclusione di un lungo e intenso anno in cui a Bari ci sarà la grande pallavolo della SuperLega con la New Mater di Castellana Grotte per preparare al grandissimo volley la città di Bari. Stiamo iniziando a fare l’abitudine ad ospitare questi grandi eventi, lo facciamo con piacere perché siamo convinti che facendo questo si può parlare di turismo sportivo e la città di Bari c’è”.
“Partiamo dal presupposto che siamo una delle pochissime sedi del mondiale maschile di pallavolo – spiega Paolo Indiveri, presidente del comitato regionale FIPAV Puglia – . È un momento di grandissimo orgoglio per il movimento pallavolistico regionale. Sarà un impegno gravoso ma sappiamo di cosa stiamo parlando grazie all’esperienza del 2014 con i mondiali femminili. Intendiamo coinvolgere le società del territorio, ritengo indispensabile fare questo per abbellire il palazzetto che ci ospiterà”.