Il Modena vince ma la New Mater Castellana non sfigura, specie nel terzo set. Del resto, non si poteva pretendere di più dalla prima giornata di Superlega in casa New Mater che soccombe contro l’Azimut Modena nel tempio del volley italiano, il Palapanini. Oltre ad uno scontato gap tecnico che la Bcc pagava nei confronti di una delle formazioni favorite per lo Scudetto, sono battuta e muro a fare la differenza nel match con un Giulio Sabbi che contro la sua ex squadra si traveste da monsieur magic spaccando la partita prima in battuta e poi in attacco.
Castellana ha fatto il suo, contro un avversario davvero fortissimo, e specie nel terzo set è stata brava a non disunirsi lottando punto a punto sino alla fine e soccombendo solo grazie ai colpi dei fuoriclasse avversari, Ngapeth e Van Garderen.
Una gara che sicuramente andrà a riempire d’esperienza il bagaglio della neopromossa New Mater. Esperienza che servirà già a partire dal prossimo match che segnerà l’esordio casalingo per i pugliesi contro il Latina di Vincenzo Di Pinto.
“I primi due set sono stati condizionati molto dalla battuta di Modena – spiega Lorizio -. Eravamo in grande difficoltà, come è plausibile quando affronti una squadra del genere. Nel terzo si è visto che Castellana c’è, che sa soffrire e giocare un buon volley, loro sono calati un po’ in battuta e siamo venuti fuori. È stata una gioia e un divertimento giocare a Modena davanti a 4mila tifosi. Sono assolutamente soddisfatto della prova dei miei ragazzi, non potevo chiedere di più”.
AZIMUT MODENA VS BCC CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-16, 25-15, 26-24)
Modena: Bruno 0, Ngapeth 14, Sabbi 15, Holt 7, Urnaut 11, Mazzone 4, Rossini (L), Tosi (L), Van Garderen 7, Ngapeth S. 0, Bossi 1, Franciskovic NE, Argenta NE, Marra NE, Pinali NE. All. Stoytchev Castellana Grotte: Hebda 2, De Togni 3, Paris 0, Moreira 11, Tzioumkas, 15 Costa 4, Cavaccini L, Cazzaniga 1, Canuto 4, Garnica 0, Pace NE, Rossatti NE, Zauli NE, Ferraro NE. All. Lorizio