Quest’anno il campionato di serie B viaggia quasi in parallelo con quello di massima divisione, visto che fino a questo punto la serie A ha disputato 8 gare mentre la B ne ha giocate 9. Dinamiche e problematiche sono però completamente diverse e mentre in serie A, Napoli, Inter, Lazio e Juventus hanno già staccato le dirette inseguitrice, nella serie cadetta questo non è ancora avvenuto. Escludendo per una questione puramente algebrica Palermo e Frosinone, che guidano la classifica a 15 punti, è interessante notare come con un distacco di soli 3 punti, che equivalgono a una vittoria, sono raccolte ben 12 delle 22 formazioni che compongono il campionato. Empoli, Venezia e Carpi, compongono il gruppetto delle formazioni a 14 punti. Ci sono poi dal sesto al 12esimo posto, Cremonese, Perugia, Pescara, Bari, Cittadella, Avellino e Novara. La particolarità della classifica corta non finisce però nella zona alta della classifica che prosegue con il 13esimo posto della Salernitana a pari punti con l’Entella. Vi è poi il Parma a quota 11 e in solitaria, mentre a 10 lunghezze troviamo ancora un nutrito gruppo composto da Ternana, Brescia, Spezia e Foggia. Chiudono la classifica Pro Vercelli e Ascoli a quota 9. Pertanto l’unica squadra davvero sganciata dal resto della classifica è il Cesena, 22esimo e a quota sette punti.
Palermo, Frosinone e Cesena, a parte, troviamo ben 19 squadre su 22 raccolte in 5 punti, ossia meno di 2 vittorie che separano l’Ascoli dall’Empoli. Basta dare un’occhiata a quella che era la classifica fino a pochi turni precedenti, con il Bari che ricopriva la zona bassa del campionato mentre adesso è a soli 2 punti dalla prima in classifica. Era da tempo che non si verificava qualcosa del genere per quanto riguarda la serie B. Se a tutto questo andiamo poi a considerare che terminata la regular season ci sono potenzialmente anche play out e play off, possiamo sicuramente affermare che questa stagione è davvero tutta da decidersi. Rispetto allo scorso anno ci sono alcune differenze sostanziali, tanto che spesso si è detto di un campionato appiattito verso il basso, come profilo delle squadre viste in campo. Tutto questo però è ancora presto da dire, visto che sette gare sono davvero poche. Da queste giornate è emerso tuttavia qualche dato interessante. Il Palermo è l’unica squadra imbattuta, mentre il Cesena quella che ha subìto più sconfitte. Il miglior attacco è quello dell’Avellino. La peggior difesa è invece quella del Cesena, con 18 reti incassate in otto gare. La migliore differenza reti è quella dell’Empoli, con +5. Palermo, Venezia e Cremonese sono invece al secondo posto della differenza reti con un buon +4.
Tuttavia questa classifica e la situazione attuale verrà scardinata nel giro dei prossimi tre turni, non solo per una questione fisiologica, ma anche per via dei molti scontri diretti, dovuti ancora di più a una classifica così corta. In particolare il Bari allenato da Fabio Grosso ha iniziato in questi ultimi turni ha dimostrato di essere una buona squadra, alternando buone prestazioni a partite meno convincenti. Interessante notare come le quote delle scommesse su 888sport.it siano equilibrate, con alcune gare che sono importanti in ottica di classifica come Palermo-Novara e Salernitana-Frosinone, su tutte. Classifica equilibrata che si riflette anche in termini di quote, con la vittoria del Frosinone data a 2.55 e quella del Palermo in casa che invece è piazzata a 1.70.